mercoledì 23 novembre 2011

Kenya,chiesta la condanna a morte per gli omosessuali

 In risposta al blog di Annamaria  RIVERA  dal titolo :”Kenya,chiesta la condanna a morte per gli omosessualida:( Peace Reporter)dal suo blog su micromega “Informazione  contro”.

I Leaders Musulmani in Kenya hanno chiesto al Governo Locale di introdurre la pena di morte per gli omosessuali.In una intervista al Daily Nation “Sheika Mohammed Khalifa membro del Consiglio dell’Iman ha dichiarato senza indugi,che la morte è l’unica punizione pescritta dall’Islam come per esempio avviene in IRAN”.
N.B.:L’ostracismo nei confronti degli omosessuali nei paesi musulmani,o peggio le pene applicate come le frustate,la galera e anche la pena di morte non è che siano incoraggiate dal mondo occidentale,al contrario il mondo musulmano porta nelle sue tradizioni,che si perdono nel buio dei secoli, anche certe usanze. Da noi prevale LA DEA RAGIONE  FORTUNATAMENTE!
Ben noto e lodevole il tuo antirazzismo nei confronti di certi connazionali,ma nel tuo blog non vi è cenno di condanna o esecrazione per la disumana richiesta da parte degli Iman Kenioti di applicare la pena di morte ai Gay!Non comprendiamo questo tuo assordante silenzio sull’argomento!Come può credere una donna della tua cultura di fare vivere felici gli omosessuali con la presenza di certi musulmani che non sono ne democratici ne tanto meno moderati?ome può una donna dotata della tua squisita sensibilità pubblicare la notizia che gli Iman in Kenya hanno chiesto la pena di morte per gli omosessuali e continuare a desiderare di abbracciare i musulmani senza fare distinzione alcuna?Sembra che tu sia in dissonanza cognitiva sull’argomento!
Cara Annamaria la tua come la nostra illusione nel desiderare un mondo perfetto, ci fa perdere di vista la realtà brutale e cioè la presenza di questi nuovi CONQUISTADORES!
Come Giornalista tu sai che in certe Moschee, presenti sul territorio Nazionale,Fondamentaliste e Integraliste,ci sono anche Iman che la pensano esattamente come quelli Kenioti,forse anche più oltranzisti,intercettati affermano:”Gli infedeli si ammazzano e basta!”Dunque non solo gli omosessuali ma anche noi!
Noi Toscani riteniamo che i nostri concittadini Gay siano Fratelli,e che possano e debbano  vivere la loro vita liberi e felici come noi e gli altri cittadini stranieri,senza sentirsi minacciati o  prima o poi da una Fatwa con la richiesta di pena capitale!Nelle nostre Case Del Popolo e Circoli Arci ci sono anche le Arci Gay,questa è LIBERTA’,E’ DEMOCRAZIA,E’ CIVILTA’!

GRACCUS:
THE TUSCAN PROLETARIAN PATRIOT



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